Eremo di San Leonardo
Per accedere all’eremo bisogna attraversare le Gole dell’Infernaccio e percorrere sentieri adatti ad escursionisti e famiglie con bambini, si parte da 900 mt slm e si arriva a 1150 mt slm circa. Il percorso dura circa 3 ore complessive tra andata e ritorno. Si consiglia di effettuare il percorso da Maggio a Novembre, in inverno è molto pericoloso per il rischio valanghe. Si raccomanda l’uso del caschetto durante l’attraversamento delle Gole poiché è possibile che cadano sassi dalle montagne sovrastanti. Effettuato il percorso si arriva all’Eremo dove è possibile accedere alla Chiesa sia attraverso una rampa di scale sia attraverso un ingresso al piano terra senza scalini.
L’Eremo di San Leonardo nasce dalla vocazione di un frate, Padre Pietro Lavini, il quale, arrivato nel luogo dove oggi è presente la chiesa, si sentì spingere da una forza a lui sconosciuta per riportare in essere un luogo di culto, ormai dimenticato.
In quel pezzo di terra erano presenti solamente dei ruderi di una piccola chiesa, dedicata a San Leonardo, e Padre Pietro la volle riportare al suo antico splendore.
Negli anni ’70, armato della sua vocazione e della sua capacità manuale, iniziò ad erigere, mattone dopo mattone, quello che diverrà l’attuale Eremo di San Leonardo.
L’Eremo, grazie alla dedizione di Padre Pietro, alla sua bellezza e al richiamo della fede che emana, negli ultimi anni è stato meta di moltissimi pellegrini e non.
Nel 2016, con il sisma di agosto e di ottobre, ha subìto gravi danni, ma grazie alla sua messa in sicurezza è tornato visitabile e qualche giorno, in estate, vengono celebrate delle funzioni religiose.